Oltre 1.000 studenti a Rieti per “Sapere i Sapori”

21/05/2017 – Successo di pubblico per la manifestazione, che ha riunito gli studenti dei comuni reatini colpiti dal sisma. 

Grande partecipazione di pubblico e tanta soddisfazione per “Il Villaggio di Sapere i Sapori”.  Oltre 1.000 studenti provenienti dalle scuole d’infanzia, primarie, medie e superiori dei comuni colpiti dal sisma dello scorso agosto, hanno partecipato alla manifestazione, che si è svolta sui prati dello stadio di atletica “Raul Guidobaldi” di Rieti.

L’evento, realizzato dalla Regione Lazio e da Arsial, in collaborazione con il Comune di Rieti, il MIUR e il CREA (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria), rientra nel calendario delle attività previste dal progetto “Sapere i Sapori”, che per l’anno scolastico 2016/17 ha coinvolto oltre 27 mila alunni e 148 istituti in tutta regione. “Quest’anno abbiamo voluto dedicare un’attenzione particolare alle zone post terremoto – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura Carlo Hausmann –, per guardare avanti e per dare importanza a questi luoghi. Per questo, con un progetto speciale e uno stanziamento di 35mila euro abbiamo sostenuto 4 progetti di educazione alimentare per le scuole di Amatrice, Antrodoco, Cantalice e Leonessa, con il coinvolgimento di circa 820 bambini. I lavori presentati dai ragazzi sono bellissimi – ha aggiunto l’assessore – perché dietro ci sono tante cose, dall’interesse per il cibo al grande orgoglio che i ragazzi mostrano per il proprio paese e le proprie origini. Qui ho trovato il mondo delle ricette tradizionali, quelle dei genitori e dei nonni”.

Sull’importanza del progetto e sul ruolo trainante dei giovanissimi nel definire le abitudini alimentari delle famiglie, si è soffermato l’Amministratore Unico di Arsial, Antonio Rosati: “Voi – afferma rivolgendosi ai bambini – diventerete ambasciatori di questi territori e dei loro prodotti, perché l’agricoltura e la terra sanno dare anche risposte importanti dal punto di vista del lavoro. Il nostro impegno continuerà sulla strada dell’economia di prossimità. Siamo convinti che questo sia il futuro: consumare locale e pensare globale”.

Nelle parole del Sindaco di Rieti Simone Petrangeli, invece, traboccano soddisfazione e speranza per un futuro sempre più verde, legato alle giovani generazioni: “Ringrazio Arsial e Regione Lazio per questo progetto, perché valorizzare il patrimonio della terra e l’agricoltura di qualità vuol dire agire su una leva imprescindibile per il nostro tessuto economico. Chi oggi è bambino, magari domani potrà trovare occupazione in questo ambito”.

Il “Villaggio di Sapere i Sapori” è stato animato sin dalla mattinata con un corposo programma di attività: laboratoriali, sportive, musicali e didattiche. Le classi, distinte con magliette colorate, hanno partecipato a escursioni lungo il fiume Velino guidate dal Club Alpino Italiano (CAI) e alle numerosi iniziative, soprattutto spettacoli e laboratori,  ospitate negli stand del villaggio: “Pompieropoli”, curata dell’Associazione Volontari dei Vigili del Fuoco; “Filiera del Latte di qualità”, a cura di Latte Lazio; “Giocolieri per un giorno”, realizzata dell’Associazione Bubuleya; “Giochi dal mondo”, curata da Arci; “Fattoria didattica”, a cura dell’Istituto Agrario di Rieti; “Esposizione didattica sulle piante del territorio”, a cura del Centro Appenninico del Terminillo Carlo Jucci; “Profumi d’erbe”, attività laboratoriali con erbe aromatiche spontanee e da orto, a cura della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile; “Il piccolo cammino di Francesco”, a cura degli Amici del Cammino di Francesco e “La raccolta differenziata è un gioco” curata da ASM (Ambiente, Salute, Mobilità).

Presso gli stand allestisti nel villaggio, inoltre, gli studenti hanno illustrato i lavori realizzati dalle scuole nell’ambito del progetto, per l’annata corrente.

https://www.youtube.com/watch?v=y5ALqE8ns5M

https://youtu.be/YfhM4F8-ZXI

L’intervista all’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio
Carlo Hausmann

https://youtu.be/A05uLyy-HRU

L’intervista all’ Amministratore Unico di Arsial
Antonio Rosati